ma 2002.
C'è ne hai messo, di tempo, per farti abbracciare! E ora sei un uomo. Non dico altro.
Spiegami come è successo, dove sono volati questi 23 anni in cui da batuffolo(ne, visto quanto eri pacioccone fin da appena nato) sei diventato un ragazzino prima, un ragazzo pii e un uomo ora.
Mi fa specie quando penso alle divise del lavoro che lavo e stiro e quando invece erano tutine e magliette, quando mi chiedi come investire i tuoi risparmi perché nella tua testa stai progettando il tuo futuro.
Mi fai incazzare quando fai il perfettino sulla mia vita e sul mio cronico caos cosmico ma poi non dimentichi la testa in giro solo perché è attaccata al collo.
Mi spaventa quanto mangi (e dimagrisci mentre io ingrasso solo a guardarti) ma sei sempre stato vorace, fin dalla prima poppata.
Mi fai rabbia ma mi manchi quando non ci sei.
Buon compleanno, ventitreenne!

Nessun commento:
Posta un commento
I commenti anonimi non sono permessi e pertanto, se effettuati, verranno considerati spam.