mercoledì 17 luglio 2024

La vita non è un film


Il libro è il seguito di "Volevo essere una gatta morta" ma lo devo ancora leggere (e comprare). In ogni caso, pur avendo mancato l'antefatto, ho letto velocissima questa storia la cui protagonista ha lo stesso nome dell'autrice: Chiara Moscardelli. 

Una quasi quarantenne che vive nell'ombra, guardando serie poliziesche e film d'amore, che sogna il principe azzurro e ha paura di incontrarlo.

La goffa protagonista si trova invischiata in un thriller dove la fa da padrone un serial killer, sulle cui tracce c'è l'immancabile figaccione, un poliziotto italo americano, refrattario alle relazioni serie e stabile ma largamente interessato ad avventure mordi e fuggi, soprattutto fuggi.

Ho avuto modo di assistere alla presentazione del suo terzo libro su Teresa Papavero e devo dire che è scoppiettante come il personaggio di questo volume, ben scritto e talmente coinvolgente che l'ho letto fino a stanotte a dopo l'una per scoprire chi fosse il colpevole, emerso davvero nelle ultime pagine. 

Un giallo giallo ma esilarante, per niente romance come altri che ho recentemente letto.

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