Uno "strano" connubio

Malestar, direbbero nel ferrarese, ma è strano! Un incontro tra vino e fotografia. Che c'azzecca?

C'azzecca, c'azzecca. Perché dieci giorni fa c'è stato un workshop fotografico dopo una degustazione di vini del delta del Po, tra cui proprio il Malestar. Che è strano perché lascia un sapore salato e denso in bocca, donato dalle acque salmastre della zona.

E dopo aver assaggiato, anzi, degustato tre vini della cantina di Mirco Mariotti, presso il Sommelier Social Club che ci ha ospitati, The nuts agency ci ha spiegato come raccontare una storia di vino e come impostare un set fotografico.

Il mio risultato è questo:

Con un paio di fuori programma, uno scattato col cellulare mentre ascoltavo i padroni di casa:

E l'altra riassume un po' il workshop:

Fotografare vetri e bottiglie è davvero difficile, ambientare gli oggetti in modo tale da colmare la scena ma non affollarla richiede occhio e tempo ma anche postprodurre per esaltare alcuni particolari non è da meno. 

E' il secondo workshop che seguo con Laura, Oriana ed Elena e devo dire che ho portato a casa tanta roba.

E anche enologicamente parlando, porca paletta!