Ma davvero? - virus

 

Ma davvero pensavate che bastassero Draghi e le "nuove leve" a spazzare via il virus? Che la cavalleria di un Conte fosse troppo posata e garbata? Ma davvero vi stupite oggi se abbiamo superperato i 100.000 morti, se l'arancione, l'arancione rafforzato, il rosso si trasformeranno in qualcosa di più? Ma davvero credevate che la chiusura della Pasqua 2020 fosse stata sufficiente, che il liberi tutti estivo fosse stato un per sempre, che il Natale in solitaria senza abbracci ai parenti che avete sempre detestato fosse una sofferenza insopportabile ma l'ultima? Ma davvero credete alle favole, siete così ciechi o sono io che sono così disincatata e cinica?

Vi stupite perché hanno chiuso i parchi giochi per i bambini, le scuole dalla sera alla mattina, i centri commerciali, ma non fate una piega per le feste clandestine tipo il proibizionismo degli anni 20, vi indignate per la movida milanese ma andate a fare la spesa all'Esselunga con tutta la famiglia. E non mi dite che non sapete a chi lasciare il figlio adolescente.

Ci sono ormai più nasi fuori dalle mascherine che cosce sgambettanti in tv.

Non ho studiato tanto la storia, ma mi pare che la Spagnola durò due o tre anni. Certo, non c'era la ricerca medica che c'è ai giorni nostri ma non c'era nemmeno la stupidità umana dilagante, l'ego, il diodenaro nella forma più esasperata, quella che deve accontentare una volta una categoria, una volta l'altra. Certo, io ho il posto fisso ma non pensiate che non soffra a lavorare in casa da un anno, non pensiate che lavorare dal salotto non comporti una fatica mentale minore della convivenza in una stanza con altre sette persone, a non vedere le persone, gli amici, i pochi famigliari che mi sono rimasti. A 400 chilometri di distanza. E poi scopro che bello bello, un insegnante qua e uno là dei miei figli sono tornati al paesello natio in altre regioni. Ma non era proibito sconfinare?

Non ci sarà vaccino che tenga davanti alla stupidità e all'egoismo umano, il virus sarà sempre più furbo dell'uomo.

(foto mia, una bacca di una pianta sopra un pc, l'emblema moderno di quanto la società sia attaccabile dai virus e di quanto spesso il risultato sia devastante)