giovedì 30 gennaio 2020

Avete presente quando...

... comprate una cosa che siete pressoché sicure che vi servirà in futuro per confezionare qualcosa che non avete ancora idea di che cosa sia e quella cosa che avete comprato la mettete proprio lì perché siete sicure che lì la troverete?
E quando arriva quel momento in cui siete pronte per usare quella cosa lì che avete messo lì ma non vi ricordate a che luogo della casa corrisponda quel lì?
E allora vi rassegnate, la ricomprate e la mettete là. Ma non subito, quando avete tempo, perché tra quando l'avete messa lì, quando vi serve e quando invece la ricomprate sono passati diversi mesi e nel momento del riacquisto non avete il tempo per utilizzarla immediatamente.
Ovviamente arriva il momento in cui riprendete in mano l'incompiuto e... quella cosa non è né lì né là o forse lo è ma voi non vi ricordate nemmeno quale sia quel luogo là, ovviamente diverso da lì.
Quindi, dato che minimo minimo sono le 4 di una notte insonne, non potete sbaraccare rumorosamente casa o tutti gli altri condomini hanno solo la scelta tra chiamare il 112 per rumori molesti o arrivare a casa vostra mattarello muniti.
Passano ancora diverse settimane, vi rassegnate e comprate quella cosa là per la terza volta, mettendola stavolta qui. Ovvio, no? Se lì ve la siete persa, là non vi ricordate dove sia, sicuramente qui è il posto più sicuro.
No.
Perché ormai è passato altro tempo, magari avete anche riordinato le scatole, gli scaffali, gli armadi (gli anfratti, la cantina della nonna, la soffitta della prozia del cugino di quinto grado del fratello del bisnonno) e quella cosa che è diventata necessaria, anzi, indispensabile per finire quel lavoro che altrimenti sarebbe povero non sta lì o là né tantomeno qui.
Che fate? Facile, ricomprate. E la mettete... qua.
O abitate in un castello oppure avete finito i posti oppure abitate in una casa piena di buchi neri.
Non demordete, comprate per la quinta (QUINTA!) volta quella cosa, la tenete nella tasca dei jeans fino a che... non li lavate e quella cosa si accoppia e fugge col calzino resuscitato dalla lavatrice.
Dopodiché cambiate il finale del progetto e trovate tutti i cinque pezzi accumulati.

3 commenti:

  1. 😂 bellissima questa descrizione non per ridere delle tue "disavventure-dimenticanze" ma perché mi ci rispecchio in pieno!!! Buchi neri in casa pure qui. Ma poi ci dirai cosa era quella "cosa" che ti sei comprata 5 volte?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. guarda, i casi sono vari e variegati, compresi acquisti plurimi di schemi. Se compro tre volte la stessa tela, so che prima o poi la utilizzerò, idem su charms, fili o altro materiale. Ma uno schema... tre volte... che ricamerò FORSE una volta sola!
      Roberta

      Elimina
  2. eccomi.. sono una tua fan.. ho i buchi neri anche io in casa xD

    RispondiElimina

I commenti anonimi non sono permessi e pertanto, se effettuati, verranno considerati spam.