domenica 22 ottobre 2017

Indecisa

Ieri ho deciso all'ultimo momento di visitare Abilmente a Vicenza.
Non ho deciso invece se mi sia piaciuta o meno.
Lo trovo un grande mercato, tantissimo caos, poche idee concretizzabili con poca spesa.
E poi ho visto:
- uomini con sul volto dipinto l'istinto uxoricida
- bambini in passeggino legittimati a trasformarsi in serial killer da qui a qualche anno
- ragazzine girare spaesate nella folla, che se fosse stato un concerto di Justin Bieber sarebbero state al loro posto ma lì sembravano cagnolini trascinati dalle madri
- signore parecchio anziane e instabili, munite di bastoni e stampelle usate per arrivare prime a ridosso dell'obbiettivo (stand di turno) gambizzando i visitatori
- sedie a rotelle utilizzate come arieti di sfondamento
- trolley e carrelli della spesa grandi come nemmeno io per stare via due settimane in pieno inverno.
Meglio il sano giro tardo pomeridiano al Telaio di Povolaro, dove Silvia mi ha accolto come ad una festa a sorpresa.
Sano.... beh, per il portafoglio un po' meno!

4 commenti:

  1. La tua descrizione dell'evento mi ha fatto molto divertire!
    Alcune volte si pensa / spera di trovare eventi fiere idee novità e quant'altro e poi si rimane delusi poi la giornata si è risulta bene da il telaio Povolaro meglio così!

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    1. Il Telaio è una garanzia.
      Secondo me, il mercato di questo tipo di fiere è saturo, ce n'è una ogni fine settimana (Bergamo, Torino, Milano, Busto Arsizio, Bologna, Genova, Trento, Roma e so che ce ne sono altre in giro) dove gli organizzatori sono sempre i soliti due o tre e gli espositori grosso modo hanno le stesse cose.
      In netto crollo il cake design, rispunta lo scrap e resiste ancorato bene tutto quanto riguarda la bigiotteria. In calo lana e cucito creativo. Ricamo? Strofinacci a gogò ma per il resto...

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  2. Ciao Roberta anche io inizialmente sarei dovuta andare a Vicenza ma poi l'insoddisfazione provata nelle ultime 2 edizioni mi ha fatto desistere. Pazzesca ma vera la tua descrizione come le domeniche pomeriggio al centro commerciale hai notato?! Nessuno che sorride non dovrebbe essere un piacere anche lo shopping ma spesso diventa obbligo del fine settimana per non dire il lunedì che si è trascorsa una domenica a casa🤣. Comunque alla fine non sono andata ed aspettavo il tuo post che mi ha confermato di aver fatto bene..intanto faccio un giro virtuale su Casa Cenina o Il Telaio popolari e magari organizzo una gita proprio come te da loro. Grazie e buona settimana

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    1. Il centro commerciale come passeggiata domenicale è aberrante. Le mie sono spesso domeniche domestiche, sia che ci siano i ragazzi, sia che siano dal padre. Perché non godersi la tranquillità del divano e, a settimane alterne, il potere del telecomando?
      Se hai la possibilità, vai al Telaio, merita i chilometri. Ma sappi che è difficile resistere a certe tentazioni.
      Roberta

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