mercoledì 22 giugno 2011

EVIDENTI SEGNALI

Ieri pomeriggio, treno al rientro dalla giornata in ufficio. Sento un rumore, lo sentono le mie compagne di viaggio. "E' caduto il sedile?" ci chiediamo. Non vedo nulla di particolarmente inconsueto, il finestrino socchiuso, l'aria condizionata spenta (o rotta?). Proseguo con le crocette sulla renna di Mme Chantilly. Arriviamo in stazione e scendiamo, due su tre. Esco dalla stazione, cerco il cellulare. Il cellulare!!!! Ecco che cos'era quel rumore! Il cellulare che mi era caduto dal grembo, dove lo avevo messo perché in borsa, sulla cappelliera, non l'avrei sentito! Il treno, ovviamente, è ripartito. Corro dal capostazione, gli descrivo l'accaduto, gentilissimo chiama il capotreno dandogli le indicazioni sul dove ero seduta. Non si trova. Lo faccio squillare, risponde una signora, il capotreno è lì vicino. Cellulare rintracciato. Due ore dopo, quello stesso treno e quello stesso personale di viaggio mi ha riconsegnato l'aggeggio (come lo chiamerebbero il seienne e l'ottenne), fresco di acquisto e ancora da sistemare quanto a rubrica telefonica.
Chiari segnali che la gente per bene (vorrei sdebitarmi ma non so come) esiste ancora e che io ho bisogno di tirare fiato.

9 commenti:

  1. Meno male che è finita bene e viva la brava gente che ancora esiste!
    Baciotti

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  2. Lieta che sia finito tutto nel modo migliore cara. Io per evitare questo tipo di inconvenienti tengo il cellulare in una custodia che posso tenere al collo come un porta occhiali :)

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  3. Sai una cosa Roby? credo che bisognerebbe raccontarne di piu' di queste cose belle, forse siamo talmente tutti tanti "incattiviti" che le cose belle le dimentichiamo subito mentre le brutte ci spendiamo in tantissimi a raccontarle...vabbe' ragionamento un tot contorto..ufffff
    comunque bello l'happy end mia cara svagata bisognosda di staccare la spina!smackkkkkkk
    manu

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  4. Barbara, purtroppo io non tollero niente appeso al collo che ciondoli, si sposti e pesi. A malapena sopporto una collanina girocollo che non deve superare le teste delle clavicole.
    Il buffo è che avevo levato il cellulare dalla borsa perché non l'avrei sentito suonare.
    Comunque tutto è bene quel che finisce bene.
    Roberta

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  5. :) sono proprio contenta per te!
    meno male che c'è ancora in giro gente perbene!
    un paio di mesi fa, mia mamma che era venuta a fare la nonna da me, aveva perso le sue chiavi di casa (e ovviamente non sapeva dove!)
    la sera, rientrando ho visto un biglietto nel parcheggio sotto casa mia, attaccato ad un segnale stradale, che diceva che avevano ritrovato delle chiavi e lasciava nome e telefono a cui rivolgersi!

    ps: anche io sono una pendotrenica (pendolare del treno), ma a differenza tua che impieghi il tempo creando qualcosa, io mi sfinisco di chiacchiere (all'andata) e dormite (al ritorno)!

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  6. meno maleeee
    certo che le eccezioni esistono ancora
    purtroppo però sono in minoranza
    baciiiiiii

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  7. @ Cinzia: io richiamo e chiacchiero, se dormissi al ritorno, salterei tutte le volte la fermata.
    @Rosita: le brave persone sono tante ma non fanno notizia. Io continuo a confidare che siano la maggioranza.
    Roberta

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  8. Che fortuna ! Io dimenticato in bagno pubblico dopo due minuti è .... sparitoooo !!!!! Mannaggia .... anche i cell da 70 euro vanno bene per un furto ...... Mandi Marilena

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  9. ciao Roberta
    hai avuto la fortuna di aver trovato delle persone gentili e competenti...ogni tanto una buona dose di fortuna ci vuole!!!!
    Ciao Barbara

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