mercoledì 19 marzo 2025

Le ventisette sveglie di Atena Ferraris

Alice Basso questa volta colpisce duro, quasi 350 pagine di mistero, un assassinio che forse è un trucco, maghi, sveglie, un'enigmista piena di ansie, la dolcezza di un approccio, un brusco salto nel passato, giovani scrittori che studiano da maghi in cerca di ispirazione, psicologi che indagano su un mago, un mago che...
La storia di Atena e del suo gemello Febo si interseca con quella di Jacopo, Marina e Gemma, ma anche di Vanessa (che Vanessa non è) e di sua nipote e di altri personaggi strambi. 
C'è anche un particolare approccio alla neuro divergenza che mi è piaciuto tantissimo, romanzato ma secondo me proprio uguale uguale alla realtà, che ci vuole tutti uguali, omologati. 
All'inizio ho faticato a leggere, perché lo stile era "ansioso" proprio per definire la protagonista. E per me, che ansiosa non sono ma solo molto stanca in questo periodo, equivaleva a "faticoso". Ma poi il mistero ha preso il sopravvento, e con lui la curiosità di sapere se Marina è morta e chi è davvero il misterioso notaio che si diletta di magia.
Con tanto di cadaveri.

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