Delusione e indignazione

Sicché siete delusi e in molti casi indignati. 

Le scuse in tuta grigia e occhi colmi di lacrime non vi hanno convinto.

Il silenzio stampa è stato letto come un'implicita ammissione di colpa ma la lettura tra le righe del tribunale mediatico non conta nulla.

Il ricorso alle immagini di biondi angioletti incolpevoli e inconsapevoli è strumentalizzazione di minori contro la loro volontà (che per la legge italiana non conta nulla almeno almeno fino a 14 anni).

In un paese in cui si insegna ai neonati a mentire, in cui i partner negano evidenti e reiterate cornificazioni comprovate da messaggistica non cancellata di Deboroh calcetto e Marca massaggiatrice olistica, in cui i grandi evasori fiscali trattano e ottengono il 10% del dovuto e il piccolo contribuente paga anche la mora e le spese di recupero, dove i grandi criminali vivono praticamente alla luce del sole, in un paese dove la mafia non esiste e magari voi stessi non salite con entrambi i piedi sulla bilancia., ecco, in un paese così vi aspettavate che una imprenditrice che continuate a guardare con invidia e a considerare nullafacente perché è nata come influencer dichiarasse che aveva truffato il mondo con lo zucchero rosa.

Cosa avete ottenuto, a parte intasare gli operosi tribunali italiani? La riduzione della beneficenza? Credo di sì. La distrazione da ponti e mancate mantenimento di promesse (reiterate anche quelle, mancanze) elettorali? Sicuramente.

Personalmente mi chiedo se Marcello avrà una storia con Rosa o se Vittorio cadrà in tentazione con Marta e tradirà Matilde mentre sono indignata perché probabilmente non saprò mai come Gloria esce dall'impasse della finta malattia.