Ero in coda fuori dalla posta, in attesa che aprisse, due persone avanti a me.
Improvvisamente, a pochissimi minuti dall'ora fatidica, le persone davanti a me raddoppiano: "siamo insieme." Apperò, speriamo che non abbiano pratiche lunghe.
Una sì, l'altra coppia si sdoppia, prima una, poi l'altra, separatamente, si avvicinano alla sportellista, a rigororsa distanza.
Magari dovevano firmare dei documenti o pagare dei bollettini ma la prima non è uscita finché la seconda non ha terminato ma senza avvicinarsi al bancone.
E per spedire una busta con posta prioritaria, ho dovuto perfino consegnare la tessera sanitaria per la schedatura perché "dobbiamo vedere se è di Vanzago".
Non conosco le regole interne di Poste Italiane ma se fossero tutti così solerti nel rispettare i protocolli, magari ne usciremo prima del 2024.
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