E' un po' che non salgo sulla bilancia, non per paura ma perché quella "bella" che segnava un paio di kg di meno si è rotta qualche tempo fa e sull'altra, complice anche la mia miopia, non vedo bene quanto pesa. Tanto posso fare sempre peso di quella brutta -3, 4 kg, che era la differenza rilevata tra una e l'altra.
In realtà, non mi sento ingrassata, non sforno biscotti, torte e focacce, non ho un grosso problema di ricerca di lievito e farina oltre il normale perché non ho molto tempo per cucinare. Mangio forse pasti più regolari, non particolarmente abbondanti ma soprattutto, a causa della difficoltà di spesa, non mangio schifezze. Niente patatine, niente merendine, niente dolci e dolcetti. Sto finendo una colomba del 2019 e ho ancora due panettoni in cantina, insieme all'uovo di Pasqua dello scorso anno.
Ho voglia di patatine fritte, quelle nel sacchetto, di tartine e creme ma non ho tempo per mettermi a cucinare qualche sfiziosità, i piatti "di sostanza" se li pappano voracemente i due adolescenti, famelici quasi facessero allenamenti da forze speciali. E io spesso rimango a stecchetto.
A dare una mano al tutto, bruciori di stomaco diffusi, probabilmente gastrite da nervoso non diagnostiata, che non mi fanno mangiare granché.
Sta a vedere che supero la prova costume nell'anno in cui al mare bisogna andarci con la tuta protettiva!
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