Ci sono le sorelle zitelle, cresciute dalla madre che odiava gli uomini con l'idea che guai a rivolgersi all'altro sesso.
C'è lo scapolone con i genitori anziani che bocciano qualunque essere di genere femminile che prova a frequentare.
C'è la ragazza decisamente originale che vuole aprire la sua attività non certo in franchising nel borgo.
C'è la coppia di coniugi che si perde ma che è ancora innamorata persa l'una dell'altro e viceversa e si ritrova.
C'è la vecchia zia, vedova inconsolabile, mai dimentica del marito defunto, che adora da sempre un notissimo personaggio della musica italiana, sulla cresta dell'onda da cinquant'anni, che fa da sfondo, mai nominato apertamente ma sempre "buttato là" a tutta la storia, quasi più del Borgo Propizio stesso in cui è ambientata.

Ciao Roberta passo da te per farti gli auguri per un sereno e felice anno nuovo.
RispondiEliminaGrazie 1000, anche a te!
EliminaRoberta