martedì 16 aprile 2013

Controsensi

Cerco di renderli autonomi e autosufficienti, spero che non abbiano sempre bisogno di cani da guardia per fare compiti o attraversare la strada.
Poi mi viene il magone davanti ai lacrimoni che cerca di trattenere mentre afferma con decisione "Mamma, hai messo tu i soldi al posto del dente, vero? Sei tu Babbo Natale e la Befana, vero?" (per la Befana, direi di sì, senza ombra di dubbio, ndr)
E tu non sai assolutamente come tamponare questa cocente delusione, che ferisce te ancor più di lui stesso.

4 commenti:

  1. Piccoli ometti crescono ... e tu non sai se ti fa male più la sua delusione del momento (che tanto dura solo un attimo) o il renderti conto che il tuo bambino sta crescendo per davvero ...

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  2. Eh, son passaggi. Il Power pianse a dirotto quando capì, un paio di anni fa, che Babbo Natale non esisteva: credeva che non sarebbe più arrivato tutto il Natale per intero. Che male al cuore, per lui ma anche per me... Ma da allora giochiamo a "far finta", me l'ha chiesto lui e io ho acconsentito; fare comunque la letterina di Natale, mettere comunque il dentino sotto al cuscino, appendere lo stesso la calza fuori dalla porta... E si ride il doppio. E' un'idea, no? :-)

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  3. forse è un dolore più nostro che loro nello scoprire che i nostri cuccioli crescono e diventano piano piano uomini, si li vogliamo indipendenti ma in fondo vorremmo sempre coccolarli come da piccoli ( questo succede a me) e non volere vederli crescere per non vederli soffrire

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  4. il mio nipotino, quando a scuola gli dissero che Babbo Natale non esisteva, chiese alla mamma se era vero... e mia sorella rispose:" se tu ci credi, allora esiste!", lui si è rincuorato e credo, per 1 o 2 anni è andato tutto bene :)
    Angela, CT.

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