Ma sarebbe più giusto dire sabato di feste.
Nel pomeriggio di ieri c'è stata la Festa del Perdono, ovvero la prima confessione del novenne, dove non sempre sono riuscita a trattenere i lucciconi e non sempre la voce è uscita chiara e ferma durante i canti. Una sessantina di bambini si sono rivolti ai vari sacerdoti presente per parlare con loro, confessare le loro mancanze e riconciliarsi con il Signore. Emozionati noi genitori, emozionatissimi, preoccupati, tesi e poi felici i bambini.
A seguire, merenda di festa all'Oratorio, dove i genitori hanno chiacchierato in rilassatezza e i bambini si sono scatenati come sempre, giocando a calcio, basket, su altalene e scivoli, nelle pozze d'acqua che avevano trasformato la pista per le biglie nel più umido, sporco ma affascinante intrattenimento, tra una goccia di pioggia e l'altra.
In serata, cena di festa con la squadra di calcio del settenne, pasta al ragù, patatine, wurstel per i bambini, arrosto per i grandi, corse e giochi e tante chiacchiere e risate anche lì. Tutti e quattordici bambini presenti, con gli allenatori, i genitori e i fratelli e sorelle. Quasi tutti. Tranne i miei.
A me è rimasto il magone di essere lì da sola.
La prima confessione è sempre commovente,e poi ben vengano le feste,mettila cosi, hai festeggiato anche per loro!!!
RispondiEliminaNo, no, non mi sono spiegata, loro - i bambini - c'erano. Non sarei mai andata alla cena della squadra senza il giocatore. Ero io che ero l'unica persona non accompagnata.
EliminaRoberta
Anch'io avevo capito come Titti!
EliminaLe occasioni di fare ancora festa con loro non ti mancheranno di certo ma ti capisco perciò un grosso abbraccio a te e ai tuoi cuccioli. Congratulazioni per la Riconciliazione del più grandicello, un altro tassello messo nel mosaico della crescita commuove sempre!
RispondiEliminaDa mamma separata ti capisco, anche se ora ho un compagno... Un abbraccio
RispondiEliminaSonia
Ti capisco . Ma ricordati che loro da grandi ricorderanno che c'eri tu, credo la persona più presente e più importante della loro vita e questo sarà di grande conforto. Baci Marilena
RispondiEliminaNon credo che loro si accorgano della differenza. E' a me che pesa sempre di più essere l'unico genitore single in queste occasioni, dalle feste sportive a quelle scolastiche.
EliminaRoberta
Cucciola!!!
RispondiEliminaVedrai che quando saranno grandi e parlerete di questi momenti sarai ricompensata con le loro parole ed i loro ringraziamenti!
Bacio
Lara
Comprendo il tuo disagio Roberta, ti abbraccio sempre con affetto anche se ogni tanto mi eclisso :)
RispondiEliminaForza Roby! e chissà che tu non possa trovare un compagno... non è detto... sei brillante, e di buon carattere... chi ti dice che non ci sia già qualcuno che ti vede con occhi diverti di cui tu non ti sei mai accorta?!?!?! un abbraccio speciale...
RispondiEliminaIo di buon carattere? credo proprio che ti sbagli.
EliminaE quelli buoni, son già tutti impegnati.
Roberta
sei una mamma eccezionale, l'ho sempre detto, i tuoi figli saranno sempre fieri e quando saranno adulti, si ricorderanno che tu eri sempre presente nei momenti più importanti. Posso capire il tuo peso nell'essere single.
RispondiEliminaun abbraccio
Marinella
Sai, loro ricorderanno questi momenti in cui tu c'eri. E se sei sola riesci tranquillametne a compensare l'assenza- Le esperienze che fai vivere ai tuoi figli vedrai che saranno capite, eccome
RispondiElimina