sabato 3 dicembre 2011

1 - 2 - 3

Dopo diverse peripezie postali (vi sembra una novità? Sì, allora o mi seguite da poco oppure non siete attente...), stamattina sono riuscita ad entrare in possesso del mio personale calendario dell'Avvento.
Uno swappone, così è stato definito, sul gruppo Puntocroce. La mia abbinata si è data da fare, ha spedito con paccocelere uno, certa che il giorno successivo sarei stata a casa (i figli malati sono altrettanto certezze della mia vita). Ma non ha fatto conto con un fantomatico indirizzo sbagliato (beh, proprio sbagliato non era, visto che nei due giorni lavorativi successivi hanno tentato di consegnarmelo ma il figlio era guarito ed io al lavoro...). Sta di fatto che, tra telefonate e reclami, finalmente stamattina sono riuscita a ritirare il pacco s-celere (rischiando di finire in un ufficio postale a 52 chilometri da qui).
No, non ho sbirciato io, sono stati quelli del corriere ad iniziare lo spacchettamento....
Il biglietto rosso che si intravede chiudeva una grossa scatola:
 che conteneva una grossa ghirlanda, bella, colorata, lucciante e bigliettosa:
 E al numero 1, primo "indispensabile" (Maria Elena mi conosce :P ): stoffina verde natalizia
Per il 2 dicembre, aveva previsto qualcosa di sfiziosissimo: un nastro argenteo che mi ricorda i pizzi di brina sulle piante, nelle gelide mattine d'inverno
Infine, per oggi, 3 dicembre, mi si sono lustrati gli occhi con un filo d'argento e uno d'oro ed un organizer per fili:
Da domani, si procede con regolarità, un pacchetto al giorno e, magari, anche una foto al giorno.
Ma io? Io non ho fatto foto altrettando dettagliate a quanto ho inviato alla mia abbinata.
Un sacchetto di lino:




raccoglieva 25 pacchettini più o meno grandi, prima chiusi, poi numerati a caso:
Il contenuto di tutti i pacchetti sarà visibile solo il 25 su questo blog, a meno che la destinataria non faccia foto giornaliere.

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