A questo punto, sono quasi pronta a decretare la fine dell'esperimento. E del suo fallimento.
Il periodo di positività se n'è andato, il mio cercare di vedere con convinzione il bicchiere mezzo pieno non mi ha portato altro che a subìre maggiori delusioni per i continui fallimenti, le sconfitte, le inutili rinunce.
Tanto vale tornare ad essere quella di un tempo, che non mi piaceva ma che mi faceva star meno male poi, quella pessimista che cammina a spalle curve, guardandosi solo la punta dei piedi, che non affronta il mondo con la convinzione dei propri pensieri ma ne subisce gli eventi.
mi sa che serve un mini trebbo pomeridiano da te. anche con figli ;)
RispondiEliminaRoberta, ma che cavolo dici???? Non voglio assolutamente sentirti così!GUAI!!!!
RispondiEliminaNO NON SONO D'ACCORDO!!!! VOGLIO LA ROBERTA CHE HO CONOSCIUTO E AMMIRATO!!! OK????????? Ti abbraccio forte
RispondiEliminaAnto
Non gettare la spugna...per favore...Pam
RispondiEliminae noooooo, non mi piace questo post, come ti ha detto Pam non mollare.
RispondiEliminaCi sono
Marinella
Mi accodo agli altri commenti, ci sono dei momenti di sconforto ma non ti arrendere mai. Chica72
RispondiEliminaI fallimenti e le sconfitte ci sono per tutti cara, quello che conta è l'atteggiamento con il quale affrontiamo le avversità. Solo con la positività e la fiducia nel futuro possiamo andare avanti. Ti abbraccio forte forte
RispondiEliminaA volte non si tratta di sconfitte, fanno parte della vita e ne sono coscente, avendone maturate innumerevoli a mio carico. Alcune sono relative a quelle che, possono essere considerate facezie, altre invece mi mettono di fronte a certi limiti assolutamente inaspettati. Purtroppo, mi sono resa conto che la positività è un'arma molto più pericolosa della negatività, che mi fa gioire di più per i risultati insperati.
RispondiEliminaRoberta