Serata... geografica

E' iniziata per gioco, a tavola.
"Capoluogo di regione del Friuli Venezia Giulia"
Friuuuli, con l'accento sulla U.
"Mamma, la prof di arte dice Frìuli, con l'accento sulla I.
Sgrano teatralmente gli occhi: miei figli sanno quanto questa cosa del Friuuuli/Frìuli mi irriti e iniziamo a ridere mentre il dodicenne continua a prendermi in giro, Frìuli, Frìuli, Frìuli.
"Ah! Mi provochi? Vuoi dormire sul balcone? O vuoi andare a vivere con papà e non sai come dirmelo perché ti manca tua sorella?"
Per tutta risposta, scuote la testa e continua "Frìuli, Frìuli, Frìuli!". Se ne va in camera sua ridendo come un matto.
Intanto prosegue l'interrogazione di geografia sui capoluoghi delle regioni italiane, sulle capitali del mondo ("Capitale degli Stati Uniti?" "Washington d.c.!" "e D.C. sta per?" "District of Columbia!") e sulle targhe automobilistiche. Certo, 'ai miei tempi', questa parte era più facile perché le sigle delle targhe erano... sulle targhe!
Il quattordicenne ha tentato poi di portarmi su una strada a lui più consona, la chimica, la tavola periodica degli elementi o le formule di nitriti o leghe metalliche ma la mia conoscenza è pressoché zero.
La serata è terminata sul divano a guardare Ben Hur su Sky, lotta tra romani e giudei ai tempi di Gesù con tanto di domenica delle Palme e crocifissione di Nostro Signore.
"Mamma, è stato proprio un bel film!"
E per me una bellissima serata :)