lunedì 17 aprile 2017

Il dì di Pasqua (2017)

A me nessuno ha regalato un uovo di cioccolato. E nemmeno sodo o di porcellana.
Ma le sorprese (belle!) ci sono state ugualmente: un figlio che schizza da una camera all'altra e fa i letti di tutti (e come li fa bene!), una allegra tavolata di amici che non ti fa accorgere che sono le otto di sera e stai bevendo il caffè del dopo pranzo, una giornata di sole quando "Palme col sole, Pasqua sotto l'acqua" ma anche domenica scorsa c'era il sole, una pastiera che non sarà stata fatta da una napoletana bensì da una friulana ma si è lasciata mangiare senza fiatarare, un limoncello fatto in casa che era la fine del mondo (ma me lo hanno fatto sparire da sotto gli occhi perché avevano paura che lo facessi sparire io?), due ragazzi che si impegnano parecchio a fare gli adolescenti duri e puri ma che sono più puri che duri, un telefono che dimentichi di averlo dietro perché chissene di chi ti manda "a te e famiglia" col copia incolla quando hai tutto quello che ho descritto qui sopra.
Sempre più convinta che la sostanza è meglio dell'apparenza, che certe cose vanno usate come mezzo e non bisogna farsi usare da loro.
Buona Pasquetta a tutti!

1 commento:

  1. Sono proprio contenta per te. Ti sei meritata tutto questo ed anche di più.

    RispondiElimina

I commenti anonimi non sono permessi e pertanto, se effettuati, verranno considerati spam.