martedì 20 settembre 2016

Ma sono io?

Sempre più spesso mi chiedo che cos'ho che non va, perché non riesco ad uniformarmi al comportamento altrui, perché vado per la mia strada, complicandomi la vita perché penso sempre al prima, al durante, al dopo.
Sempre più spesso mi chiedo perché non riesco davvero a vivere l'attimo. Forse perché ho la sensazione che le persone che conoscono che lo fanno non pensano alle conseguenze delle proprie azioni e delle proprie parole.
E io non ne sono capace. Né nella quotidianità, né nel lavoro.

1 commento:

  1. Quante volte mi ripeto anch'io questa domanda. E' così difficile trovare relazioni sincere: con i parenti lasciamo perdere, con gli amici... ma dove sono?, con i genitori delle classi dei figli fai qualche conoscenza ma appena il rapporto si approfondisce un po' scatta la fregatura! E allora la domanda sorge spontanea: ma sono io? Ma io i compromessi faccio fatica a digerirli e poi quel maledetto vizio di dire sempre la verità...

    RispondiElimina

I commenti anonimi non sono permessi e pertanto, se effettuati, verranno considerati spam.