martedì 11 agosto 2015

Ricamo

E' un po' la mia coperta di Linus.
Una settimana fa sono passata da casa, lasciato giù lo zaino grosso che uso per andare al lavoro e ne ho preso uno più piccolo per ritornare a Milano, ricamo al seguito, visto che facevo circa un'ora di treno tra andata e ritorno.
Ma il ritorno era inframmezzato da una sosta dove i controlli sono rigorosi: metal detector per le persone (con anche scanner manuale se si suona) e raggi x per i bagagli. Suona il metal per via dei braccialetti che ho, glieli mostro e mi fa passare ma stoppa lo zaino.
"Signora, ha delle forbicine, tipo per le unghie?"
"Sì, ma da ricamo."
E apro lo zaino per cercarle e fargliele vedere.
Solo che sono scivolate fuori dalla busta e inizio a rovistare, tirando fuori per primo il ricamo. Mentre le scorgo in fondo, il tipo mi sorride: "Vada, vada, ho visto il ricamo!"
Due giorni dopo ripasso, senza forbicine, solo coi braccialetti, che suonano ancora. Glieli indico, sorride e dice "Ancora i braccialetti?". Mi sa che il ricamo gli è rimasto impresso!

2 commenti:

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