giovedì 18 settembre 2014

Il mio mondo

Il mio mondo non è fatto solo di punto croce, di episodi domestici coi figli, anche se a volte potrei dare quell'impressione.
Ci sono tante piccole cose che lo compongono, qualche amicizia, la lettura, la cucina, i rapporti coi colleghi e il lavoro stesso, che mi piace, le vicissitudini personali. Ma non sempre mi va di metterle in vista, alla mercé di tutti quelli che passano di qua.
Il mio piccolo e probabilmente insulso mondo è fatto anche della bicicletta, che uso praticamente da sempre per muovermi ovunque io abiti, spesso per cose piccole ma anche cose più complicate (a Milano, ci feci pure almeno mezzo trasloco da una casa all'altra).
E vedere la griglia piena fuori scuola mi fa piacere, spero che i bambini prendano l'abitudine di usarla tutto l'anno, non solo nella bella stagione, non solo per andare a divertirsi in giro con gli amici:
E qualche giorno fa, c'era in giro un ragazzo con una bici così, il mio sogno da bambina mai realizzato perché "da maschio" (foto presa dal web):
Sono troppo grande, ora, vero?

2 commenti:

  1. Ti ricordi, le chiamavano "saltafoss": sono sempre piaciute anche a me, che invece giravo su un'immacolata Graziella.

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  2. Saltafoss è milanese e, all'epoca, non abitavo da queste parte. Ma è anche la marca della bicicletta di mio figlio, la cui fabbrica è (o era) a Pero.
    Roberta

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