martedì 16 ottobre 2012

CONSUETUDINI

"Hai già acceso il riscaldamento?"
"No, perchè?"
"Come perché?! Oggi è il 15, si accendono i riscaldamenti."
"Ma noi siamo ancora in giro senza calze, coi pantaloni corti in casa e le maniche corte e la felpa fuori."
"Ma è il 15 si possono accendere i riscaldamenti!"
"Ah sì? Noi al limite ci mettiamo il maglione più pesante, per il momento."
Poi, ieri sera, è crollata la temperatura e ho messo il piumone pesante sul letto. Ma non sento ancora la necessità di accendere la caldaia autonoma, che - peraltro - è tarata a 18.5°. E poi si lamentano delle domeniche milanesi a piedi in inverno. 


4 commenti:

  1. Ecco, infatti... quoto in pieno! Domenica pomeriggio rientrando in casa dopo un w.e. in toscana ho sentito un'aria diversa... umidiccia, ma è bastato infilare la felpa anzichè stare con la camicetta e a letto ancora non fa freddo, io spero di accendere il riscaldamento il + tardi possibile!!

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  2. Coperta piu' pesante anche qui, maglia di cotone a manica lunga, per me che sono freddolosa ci scappa la felpa :)
    Ma anch'io spero di accendere la caldaia piu' in la' possibile, e il termostato non lo metto piu' alto di 18°
    Sonia

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  3. Infatti, neanch'io capisco tutta questa fretta di accendere il riscaldamento... di questi tempi è bene avere sia una coscienza ecologica che una "economica"!
    Baci.

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  4. la mia caldaia è tarata a 18,5° e domenica sera è partita, da sola. Felpa e copertina li sto usando da qualche giorno. Fortunate voi che resistete

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