CENERENTOLA NON ABITA QUI

O forse sì e, come quella della fiaba, non sapeva che qualcuno la cercava. Quel qualcuno non ero io, a me non interessava trovare una fidanzata con un 38 di piede, che ha perso uno scarponcino bianco destro circa due settimane fa.
Esasperata dalla sua presenza ma ancor di più di tagliatelle al sugo sul balcone della cameretta, quello dove quasi quotidianamente metto a stendere, ho fatto una letteraccia ai condomini che abitano sopra di me, e per conoscenza a tutti gli altri e all'amministratore che fa pure parte di "tutti gli altri", dove invito le persone a smetterla. A finirla una buona volta di scuotere tovaglie fuori dalla finestra (tra bucce di mandarini e semi di ciliegia, tagliatelle al sugo e briciole di pane, forchette e coltelli), ad avere cura dei propri oggetti personali (zerbini, stracci, ciabatte e, appunto, lo scarponcino) e a gestire le immondizie all'interno della propria abitazione (la scatoletta vuota di mais nelle mie piante NON mi è per niente piaciuta, come le cartacce, la cenere e i mozziconi di sigaretta...). Insomma, ad avere più rispetto delle proprietà private altrui.
Lunedì sera ho incasellato la lettera, affiggendone una copia nell'ingresso unitamente allo scarponcino. Martedì pomeriggio, alle 17.05 la calzatura era scivolata dal nastro adesivo ma era ancora lì mentre un volantino era stato cestinato.