In giro è tutto un parlare di grigliate, picnic, gite, abbuffate. Tutte in compagnia, più o meno numerosa, più o meno rovinate dal mal tempo.
Il mio Ferragosto è solitario, il ferro da stiro la mattina presto, un piatto di pasta davanti alla tv, le amicizie lontane, chi in vacanza chi perché vive altrove. I figli sono in viaggio dalla Toscana al Trentino e passeranno ancora settimane prima che io possa vederli, abbracciarli, coccolarli e, perché no, sgridarli.
La macchina non va senza benzina e non ci sono nemmeno self service aperti, niente gite nemmeno solitarie. I mezzi pubblici fanno orario festivo, ovvero quasi inesistente.
Mi fa compagnia una silenziosa compagnia di fili, tele, schemi.
Buon Ferragosto a tutti.
